THE WALKING DEAD - EPISODIO 2X08
Regista: Clark Johnson
Attori: Andrew Lincoln, Jon Bernthal, Sarah Wayne Callies
Paese: USA
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Anno nuovo, stessammerda? No, anche peggio. Uno sceneggiatore dovrebbe essere in teoria avvantaggiato da queste pause invernali, che permettono di dividere in due blocchi un'unica stagione. Siamo a Febbraio, e "TWD" si era fermata a fine Novembre. Se la matematica non è un'opinione sono passati due mesi e mezzo. In due mesi e mezzo si ha tutto il tempo di riguardarsi quanto fatto in precedenza, capire gli errori, le debolezze e per contro anche i punti di forza. Eliminare o almeno smussare i primi, quindi, e puntare sui secondi. Evidentemente tuttavia, com'era chiaro a chiunque avesse un paio di neuroni funzionanti anche solo a metà, la prima parte della seconda stagione non aveva punti di forza manco a pagarli, e diveniva pertanto necessario, in questi mesi, rendersene conto e crearne qualcuno. E invece no, gli sceneggiatori di “TWD” cosa fanno? Si rendono conto che di punti di forza non ce ne sono e invece di ingegnarsi fanno la conta. Un ambarabaccicocò con i punti deboli, dato che erano parecchi, e i fortunati assumono il ruolo di punti di forza su cui puntare. Tra una conta e l'altra sarà venuta fuori l'assenza di zombi della prima parte della stagione, infatti la serie di Darabont e Kirkman sembra optare in maniera ancor più decisa per l'eliminazione della figura dello zombie dalla serie. “The Walking Dead” diventerà “The Walking”, e parlerà per l'appunto di gente che cammina per le campagne e per le fattorie e che per puro caso si ritrova in mano delle armi.
Si può, obiettivamente, riprendere dopo 3 mesi una stagione sugli zombi senza uno zombi che sia uno, fatto salvo quello investito in fretta e furia? Va bene che, come si scriveva nelle considerazioni sulla prima parte, la produzione ha deciso stupidamente di fare tagli suggerendo la presenza dei morti viventi solo attraverso il sonoro, ma così è troppo. E cosa resta allo spettatore? Ovvio, le care dinamiche da “Beautiful” a cui ci avevano abbondantemente abituati.
Proprio quelle dinamiche, peraltro, sembrano far parte delle debolezze fortunate, quelle sorteggiate per il ruolo di “punto di forza”. I due ragazzini che si amano son diventati noiosi in tempi record, non li si sopporta già più. "True Story". Il vecchio moralista è entrato nel ruolo in maniera definitiva e totale: non fa più nulla, non parla, se ne sta in disparte. Se non se ne sta in disparte e parla è per rompere i coglioni sul fatto che non bisognava uccidere così tutti gli zombi; cioè, e cosa cristo volevi fare? Portarli in un centro in cui praticano l'eutanasia? Con quell'altro rimbambito che credeva ancora ci fosse una cura e che non prendeva neanche in considerazione la possibilità di ucciderli (quanto volevi aspettare e tenerli in quel fienile a due passi da dove dormivate?). Ok, che ti sta sulle palle Shane, sta terribilmente sulle palle anche a me, e però su, non ammorbare gente impegnata a non fare un cazzo perché di zombi non ce ne sono. A proposito di Shane. Le sue convulsioni sembrano peggiorare a vista d'occhio, ormai non riesce a fare meno di 4 scatti con la testa ogni 2 frasi. Per favore, guardatelo quando urla contro il vecchio moralista: 50 euro se riuscite a seguire sottotitoli e movimenti senza farvi sfuggire nulla.
Ma c'è lui, più di chiunque altro, a distinguersi all'interno della puntata. Il padre del bimbo che parla come un 40enne, lo sceriffo, l'uomo tutto d'un pezzo. Sfodera dei dialoghi in questa puntata che mezza frase sarebbe sufficiente a lacrimare copiosamente. Al di là della retorica un tanto al chilo, si lancia in discorsi profondi per cercare di convincere il rimbambito di cui sopra – che inspiegabilmente, come se lo spettatore fosse cerebroleso, ripete per 2-3 volte la stessa cosa; evidentemente in 2 mesi e mezzo non sono riusciti a buttar giù una sceneggiatura che coprisse tutti e 40 i minuti - a tornare alla fattoria, con risultati scandalosamente meravigliosi: “Sai qual è la verità? Nulla è cambiato. La morte è morte, c'è sempre stata. Sia da un attacco di cuore, cancro, o un Errante, qual è la differenza?”. Nulla è cambiato? Qual è la differenza? Non lo so, brutto deficiente, forse il numero dei morti? Forse la pandemia più totale? Forse il fatto che non si muore semplicemente ma si diviene mostri affamati di carne umana? No, dimmi tu. La sai qual è la verità? È che la serie non va avanti perché ancora si ostinano a non lasciare che tu venga morso, con conseguente proiettile a forarti la testa.
Che la produzione sia seriamente intenzionata a ridurre all'osso i fondi per questa seconda stagione, se ancora non lo si fosse capito, diviene definitivamente chiaro quando al termine della puntata gli zombi e le teste esplose continuando a non apparire, e vengono proposti, di tutta risposta, sparatorie fra gente viva. Cioè, non solo non si uccidono cadaveri, ma si creano cadaveri e non se ne uccide nessuno. Allucinante.
Spero caldamente che accada qualcosa nelle prossime puntate e la serie si riprenda. La vedo davvero difficile, ma ci spero, perché il soggetto è per un prodotto seriale potenzialmente devastante. Ma se non si riprende allora si guadagnerà tutte, e dico tutte, le offese di questo mondo. E se e quando arriverà il momento io sarò in prima linea.
(Qui le offese alla prima parte della seconda stagione)
(Qui le offese alla prima parte della seconda stagione)
Ti amo.
RispondiEliminaE adesso, commento serio: a me fa incazzare, a morte, che questi abbiano utilizzato un materiale meraviglioso come quello del fumetto, per tirare fuori una cosa inguardabile, che peggiora di puntata in puntata.
Capisco i tagli al budget, ma non è che tagliano i cervelli di chi scrive quei dialoghi demmerda. O forse son cervelli che costano meno e quindi producono la stessa solfa noiosissima episodio, dopo episodio.
E' un fallimento su tutta la linea. Sta diventando quasi imbarazzante.
Io però a Shane voglio bene. Se non altro fa succedere qualcosa, ogni tanto.
Anche io.
EliminaA parte che ti farò odiare Shane fino alla fine, costi quel che costi, mi trovi chiaramente d'accordo. È allucinante il fatto che stiano sprecando una roba simile così. Sarebbe davvero potuta essere una delle serie più adrenaliniche e coinvolgente degli ultimi anni e invece l'hanno trasformata in un teatrino di personaggetti insulsi. Una sceneggiatura veramente veramente brutta. Che tristezza.
Oh, finalmente una serie che posso commentare. Cioè, in realtà ho visto solo la prima stagione ma, a parte la prima puntata che sinceramente mi era piaciuta, già dall'episodio 2 era chiaro che sarebbe diventato tutto ridicolo. Idea non sfruttata, dialoghi orrendi... Ha tutti i difetti della prima parte della prima stagione di Falling Skies, che poi però ho smesso di vedere perché è ancora più brutto di questo. E non so cosa stia combinando nella seconda stagione, ma Shane lo avrei voluto vedere mangiato dagli zombies già dopo due puntate.
RispondiEliminap.s. Il finale di Lost è molto più merda di TWD e Falling Skies messi insieme. ^^
Ti voglio bene per svariati motivi dopo questo commento. Il primo ovviamente è la critica generale a questa serie dimmerda, la cui seconda stagione è ben più brutta della prima, fai un po'. Secondo perché anche tu odi Shane, Terzo, per un PS che ti fa guadagnare punti su punti su punti ;)
EliminaAhah, sapevo che soprattutto il ps avrebbe avuto successo. :D
EliminaMa il finale di Lost è il peggio finale di qualsiasi cosa si sia mai vista! XD
RispondiEliminaIo comunque sono resistito fino alle terza puntata di questa seconda stagione, poi ho mollato definitivamente perché davvero troppo, troppo ridicolo. Invidio la forza con cui vai avanti. ;)
Amen to that ;)
EliminaQuanto a TWD, hai fatto davvero davvero bene. Io purtroppo non mi riesco a rassegnare allo spreco di un soggetto, come scrivevo, così potenzialmente spettacolare per una serie.
Nonostante leggendo il tuo post mi sia vergognata, annuendo più volte... rimango comunque fan.
RispondiEliminaTWD mi piace, non posso farci nulla, e pazienza se si vedono poco gli zombie.
Certo, togliere dalle palle i primi due personaggi con le medesime da quando il povero fratello di Darryl era venuto tragicamente a mancare è stata una mossa poco saggia, ma voglio vedere adesso questo nuovo gruppo di quali strepponi è composto!
Ahah, e no, non ti vergognare. Anzi, in fondo in fondo ti invidio abbastanza. Non hai idea di quanto vorrei che mi piacesse questa serie. Ha mostri, scenario pandemico-apocalittico, teste saltanti, lotte per la sopravvivenza... insomma sarebbe potuta essere la mia serie preferita.
EliminaIo spero segretamente che muoiano tutti, uno per puntata, cominciando con Convulsion Shane e finendo con il giovane motociclista che sventra gli zombie per verificare che a pranzo abbiano mangiato marmotte e non Sophie.
RispondiEliminaTi aggiungo direttamente nella cerchia delle brave persone, pochi cazzi.
Eliminabè,ma sarebbe anche fighissimo vedere un film sull'invasione di zombi senza essi,ma analizzando lo smarrimento umano.Il tentativo di mantenere certi "sentimenti",la lucida follia.Sarebbe una figata.
RispondiEliminaCi vogliono però scrittori e non compilatori di sms passati di grado
Dici benissimo. Per fare una cosa simile ci vorrebbero degli sceneggiatori, e non è assolutamente il caso di TWD, che nasce, non avendo appunto molto altro da offrire in termini di spessore, come una classica serie sugli zombi con gli zombi.
EliminaIo ormai lo guardo per l' umorismo involontario che genera. Quando poi i personaggi si mettono a parlare tra di loro , a volte confesso che ,con gusto , schiaccio Ffwd. Un tale spreco e' ridicolo e il fatto che abbia rating alti la dice lunga sul pubblico americano. E ' il nulla confezionato molto bene. Nell ultima puntata c' e' uno zombie che attraversa un campo di grano e i protagonisti lo guardano , passando, senza fare o dire nulla. Ho chiesto ad un mio amico cosa voleva significare e lui. : " cosi 'non puoi dire che in questa puntata non c'era neanche uno zombie"
RispondiEliminaBenvenuto niki (l'anonimo del commento a Grimm?)
EliminaAhaha, sì. Diciamo che la frase del tuo amico ritrae abbastanza la deriva della serie. E come dici bene, è uno spreco davvero palese, nonché fastidioso. Ciò che poteva venir fuori da un prodotto televisivo con un simile soggetto poteva essere un'opera davvero tra le migliori di sempre. E invece l'abbiamo trasformata in soap opera. Almeno la comicità involontaria ci è rimasta.
sinceramente le prime 3-4 puntate promettevano bene, adesso mi eccita come Centovetrine. Alcuni personaggi che erano pseudointuili sono ora definitivamente "erranti". Gli unici che si vedono in realtà...mi riferisco ad Andrea. Al posto suo mettevano un cucciolo di bassotto, come dinamismo era uguale (ma pensa che figata se il morso degli zombie non lo trasformava..allora si che serie da cani). Perchè questa season 2 si può guardare tranquillamente col gatto in braccio.... SE SI CHIAMA THE WALKING DEAD MI ASPETTO MORTI CHE CAMMINANO, non gente che si punzecchia sull'immensità dell'universo...
RispondiEliminaCiao, Benvenuto!
EliminaOvviamente d'accordo. E sì, le primissime puntate erano interessanti, con quello scenario on the road, o comunque lo erano in potenza. Ciò che è successo dopo però è insalvabile da ogni punto di vista lo si guardi. Una serie sugli zombi senza zombi è improponibile. O magari lo sarebbe con un'introspezione e maturità nelle dinamiche tra i personaggi che possa davvero definirsi tale. Ormai è in caduta libera.