martedì 29 novembre 2011

Series Finale - Best 5

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La fine. La fine di un film, di un libro, di una serie, anche di una singola puntata o di una stagione intera. Personalmente è una delle cose che più adoro, perché punto d'arrivo e risoluzione di un racconto seguito per ore o per centinaia di pagine. Rappresenta il distacco da personaggi che si è imparato a conoscere nel tempo e ai quali ci si è avvicinati, siano essi stati affascinanti, irritanti, magnetici o meschini. Se ne conoscono, al termine, tutte le sfaccettature, tutti gli aspetti che ne delineano il volto. Si conoscono, allo stesso modo, tutte le parentesi che li hanno visti protagonisti nel tempo filmico per il quale li si è seguiti. Del resto sono personaggi che nascono e muoiono con il racconto di cui fanno parte, quindi si può tranquillamente affermare che li si conosce in maniera totale.
In quest'ottica il finale di quel racconto non può non essere esaustivo, appagante, emozionante e soprattutto coerente con quanto visto fino a quel momento. Non che un'opera sia solo la sua fine, ma quest'ultima è ciò a cui tende l'intero racconto, sia essa relativa all'intreccio o anche solo al percorso intrapreso dal personaggio. Quanto scritto assume un peso esponenzialmente maggiore nel caso di una serie che ha alle spalle più stagioni, che magari a loro volta contnoa un numero non indifferente di puntate. Ed è di questo che scrivo oggi, ossia delle conclusioni di alcune delle serie televisive che più ho apprezzato: i 5 migliori series finale che abbia mai visto.

5) The Wire


Il ritratto restituito dall'ultima sequenza è così rassegnato da far male. La serie nel suo insieme, intendiamoci, non ha mai mostrato barlumi di speranza anche perché è del crimine reale che parla. Tuttavia con la sequenza conclusiva la serie sembra gettare la spugna, non dando alternativa alcuna, positiva o negativa che sia, ai suoi protagonisti. Analiticamente chirurgica nella sua freddezza, come del resto tutta la serie. 

4) Six Feet Under


Non è tra le mie serie preferite in assoluto, in realtà. Chiaramente è fuori discussione la riuscita della stessa. È infatti una serie estremamente valida e non a caso sempre lì in giro tra quelle ad oggi ritenute le migliori (non me ne voglia la mia amica zombiana). Ciononostante questo terzo posto non glielo toglie nessuno. A far da discriminante, in questo senso, è la coerenza e con quanto proposto in precedenza e anche, e soprattutto, con il tema in sé. La serie creata da Ball si risolve nella leggerezza più malinconica e pesante di sempre. 6 minuti incantevoli.

3) Twin Peaks


No, sul serio. C'è da dire qualcosa al riguardo? È davvero necessario parlare di quanto allucinante, oltreché allucinato, sia il finale di “Twin Peaks”? È il caso di sottolineare l'ovvio scrivendo di quanto non solo sia in linea con l'atmosfera fuori dal mondo ricreata da Lynch, ma della capacità dello stesso di portarla su un livello ancor più alto e definitivo? C'è davvero bisogno di elogiare esplicitamente l'ultima sequenza? E ancora – e chi non ha visto Twin Peaks NON VADA AVANTI e non entri neanche più in questo blog – c'è bisogno di spiegare che quest'uomo al termine di tutto ha fatto trionfare il male, il cattivo di turno, dopo 2 stagioni intere? No, non ce n'è bisogno.

2) The Shield 

 
  
Non poteva finire in altra maniera. Nessun'altra conclusione sarebbe stata migliore. Sette stagioni strutturate per portare il personaggio al punto d'arrivo forse più lineare di sempre. E non solo rispetto alla storia ma anche alla gestione tecnica della serie. Un finale lungo una stagione. L'ultima infatti sembra un unico respiro, glaciale e spietato, senza speranze e a tratti disturbante. Tocca vette che solo la serie forse migliore in assoluto poteva toccare.

1) I Soprano

 

Enorme. Un finale tanto calzante quanto coraggioso. Terminare in quel modo una serie così seguita è impensabile, e non si riesce a capire come sia stato possibile che glielo abbiano lasciato fare. Pieno di riferimenti ad episodi e frasi di puntate precedenti, e proprio per questo ancora più coerente. Studiato nel dettaglio, misurato e gestito alla perfezione. Con una scelta musicale che non poteva essere differente nel suo rendere emozionanti e anche in questo caso definitive le ultime sequenze.


7 commenti:

  1. Ma che onore :D
    E l' hai anche messa in classifica nonostante non sia tra le tue preferite. Però è vero, quei sei minuti sono incantevoli e io piango sempre moltissimo.
    per il resto, non ho mai visto The Shield, ma su tutte le altre hai assolutissimamente ragionissima.
    Certo, un posticino per Daybreak io l' avrei trovato, ma non si può chiedere tutto a un blog molto bellissimo :D

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  2. @ilgiornodeglizombi
    Ehh, figurati. E comunque non potevo non mettere in classifica quel finale. Sarebbe stato intellettualmente disonesto.

    Ma lo sai che daybreak non l'ho mai visto? Sono le miniserie e la serie mono-stagione che non mi convincono mai. Però ora che ne parli mi sa proprio che la vedo.

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  3. Twin Peaks ha segnato la mia adolescenza occhialuta,come posso non amare quella serie?E il disturbo che mi diede il finale così diabolico!^_^

    The Shield è per me la serie delle serie.Tieni conto che amando profondamente il genere poliziesco,vedere una serie tv scritta benissimo e recitata meglio è il massimo dei massimi!
    Le altre non le ho viste

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  4. Il finale di Twin Peaks ha fatto storia, come la serie. Ed è meraviglioso.
    Delle altre ho seguito "solo" Six Feet Under e I Soprano, ma i finali... dunque: di SFU ho visto il finale PER SBAGLIO in Australia dopo essermi persa le ultime due stagioni e ho imposto alla mia mente di cancellarlo, grazie anche al fatto di essere fuggita in tempo per evitare di vederlo tutto. Dei Soprano, sempre per colpa dell'Australia, non ho visto il finale visto che lì hanno interrotto l'ultima serie credo alla terzultima puntata. E sì che quelle prima le avevo viste TUTTE. Dovrei recuperarlo, ma dovrei avere anche tempo di recuperare l'intera serie da capo. Ho i DVD, ma al momento ho anche altre priorità, ahimé!!

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  5. il finale malato di twin peaks su tutti!

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  6. No, no, no! Io dicevo daybreak inteso come titolo dell' ultimo episodio di BSG :D

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  7. @Babordo76
    Non posso che consigliarti anche le altre, dando però la priorità ad una qui non inserita, ossia Battlestar Galactica. Quanto a The Shield, niente da aggiungere, come ho scritto è probabilmente la migliore di sempre, tutto considerato.

    @Babol
    Mi sa che l'Australia ti ha rovinato abbastanza, comunque ;) In ogni caso, io al tuo posto mi sarei fatto trapiantare parte del cervello. Non sarei mai riuscito a sopportare di essermi bruciato un finale simile. E però su, hai ancora il miglior series finale di sempre da vedere. Recupera I Soprano, fidati.

    @Marco
    Eh, quel finale è un capolavoro senza se e senza ma.

    @Ilgiornodeglizombi
    Ahaha, idiota che sono. In effetti mi sembrava strano. Certo che ci sia una serie che si chiami così e che sia anch'essa conclusa è una simpatica coincidenza. E comunque, quanto al finale di BSG, bello è bello. Perfetto per la serie, anche quello estremamente coerente, però a farmi gridare al miracolo è la serie intera, più che il finale. E comunque tranquilla, nel prossimo post non mancherà. Dovresti capire perché ;)

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